febbraio 4, 2016

BestSafeControl

http://www.bestsafecontrol.com/

L’offerta
Bari Electronic Systems for Telecommunications srl dopo anni di investimenti in ricerca e sviluppo è pronta ad offrire al mercato italiano ed internazionale il sistema integrato “Best Safe Control”.
Si tratta di una piattaforma basata sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) in grado di innovare significativamente i servizi di assistenza alle persone anziane e/o poco autosufficienti in casa e all’esterno.
La rilevanza di una tale offerta deriva dalla constatazione che grazie ad una serie di fattori positivi l’aspettativa di vita media sta continuamente aumentando in un modo che non ha precedenti nella storia dell’umanità. Questo positivo fenomeno ha tuttavia delle implicazioni sul sistema socio-sanitario che portano alla necessità di un profondo rinnovamento del welfare a vari livelli. Una parte importante di questa “rivoluzione” sarà giocata dalle soluzioni basate sulle TIC, tra le quali un’ eccellenza è rappresentata dal sistema Best Safe Control, che mirano ad aumentare la qualità della vita degli assistiti (invecchiamento attivo), alla riduzione della pressione sui “formal” ed “informal caregivers”, ed al contenimento dei costi socio-sanitari.

L’innovazione
L’innovazione proposta si fonda sui seguenti principi fondamentali:

  1. continuità assistenziale 24/24 dentro e fuori casa;
  2. segnalazione automatica della richiesta di soccorso o anomalia;
  3. certezza dell’intervento assistenziale.

Facendo propri tali principi il sistema Best Safe ControI è perfettamente in linea con la road map prevista nel programma europeo Ambient Assisted Living (AAL), supera ed innova l’attuale offerta di soluzioni per il telesoccorso e la teleassistenza, le quali infatti non consentono la segnalazione automatica della richiesta di soccorso e non integrano in un’unica piattaforma tutte le funzionalità sia in casa che all’esterno così come invece è in grado di fare Best Safe Control.
Un altro tratto distintivo è la modularità dell’offerta, infatti è possibile scegliere tra diversi kit di assistenza dal più completo a quelli con solo alcune funzionalità in modo da acquistare al giusto costo solo ciò che serve per una data esigenza di assistenza.
Sempre al fine di abbattere i costi esiste anche un flessibilità sulla tipologia di cliente, infatti BEST srl consapevole del cambiamento o meglio della rivoluzione che attende il sistema del welfare italiano e degli altri stati, ha realizzato la piattaforma Best Safe Control in modo che possa essere acquistata ed utilizzata con successo sia direttamente dall’utenza finale, fornita cioè direttamente ai cosi detti “informal caregivers“ (parenti, amici, conoscenti dell’assistito) sia fornita alle strutture erogatrici dei servizi socio-sanitari (Cooperative sociali, RSA, RSSA, Associazioni di categoria, ecc.).
Nel primo caso il gestore del monitoraggio e controllo è l’informal caregiver, il quale può, ogni volta che lo desidera, visualizzare lo stato del proprio assistito per fare una verifica (serve ad alleggerire la pressione psicologica dovuta al ruolo di caregiver) mentre in caso di emergenza è raggiunto automaticamente da una richiesta di soccorso.
Nel secondo caso il gestore del monitoraggio e controllo è il personale della struttura erogatrice del servizio socio-sanitario. Inoltre BEST è in grado di supportare con la propria centrale operativa tutte quelle strutture che da un lato vogliono innovarsi ed aggiungere al normale servizio di assistenza le funzionalità innovative offerte da Best Safe Control, ma dall’altro lato non hanno un’organizzazione che consente loro di interiorizzare una centrale operativa.

La piattaforma TIC
La piattaforma è costituita da tre sotto-sistemi:

  1. i dispositivi di monitoraggio e controllo (quelli che saranno donati agli assistiti);
  2. il portale (livello nascosto a cui confluiscono tutte le informazioni);
  3. il software gestionale che consente ai gestori (formal e informal caregiver) di utilizzare Best Safe Control.

Gli aspetti dell’assistenza che la piattaforma consente di gestire fortemente dipendono dai dispositivi di monitoraggio e controllo di cui essa dispone.
La piattaforma Best Safe Control è aperta, quindi BEST srl nelle versioni successive aggiungerà e rinnoverà i dispositivi che essa gestisce. La versione che sarà disponibile nel 2013 è la generazione 1 delle piattaforma ed in particolare è dotata dei seguenti dispositivi:

  • rilevatore automatico di anomalia cardiaca per indoor ed outdoor;
  • rilevatore automatico di caduta per indoor ed outdoor;
  • rilevatore automatico di incendio e fughe di gas per indoor;
  • rilevatore automatico di accesso non autorizzato per indoor;
  • sistema di monitoraggio della geo-localizzazione dell’assistito per outdoor.
  • sistema di monitoraggio automatico della temperatura e umidità

Innovativo è sia poter disporre di tutte queste funzioni attraverso un sistema leggero dai costi accessibili e di semplice utilizzo, sia avere reso automatico la gestione dell’emergenza. Oggi i sistemi di telesoccorso richiedono che l’assistito segnali in prima persona l’emergenza, purtroppo è evidente che questo non è sempre possibile, ad esempio a seguito di una caduta è probabile che si perda la lucidità necessaria, quindi in questi casi il soccorso non può essere tempestivo. Le statistiche evidenziano che la probabilità di piena o parziale riabilitazione a seguito di una caduta grave che ha comportato la frattura del femore dipenda fortemente dalla tempestività dell’intervento, in alcuni casi un intervento tardivo può essere anche causa di morte. Detto questo dovrebbe essere evidente come il sistema Best SafeControl sia in grado di salvare la vita degli assistiti in diverse situazioni di emergenza.
Simultaneamente il sistema consente di alleggerire la pressione sui caregivers. E’ semplice immaginare lo stress a cui è sottoposto ad esempio il figlio di una persona anziana che vive sola che per accertarsi che tutto sia in ordine deve continuamente telefonare e vivere con ansia il tempo che passa da una telefonata e l’altra; invece con Best SafeControl egli può verificare che sia tutto in ordine usando una applicazione gratuita installata sul suo cellulare o una semplice connessione ad internet, in aggiunta sa che qualora ci fosse un emergenza una opportuna segnalazione attirerà la sua attenzione su tale evento.
Inoltre il sistema consente di ridurre i costi sanitari per due ragioni fondamentali: interventi tempestivi consentono riabilitazioni più veloci e quindi un impegno inferiore per le strutture ospedaliere; disporre di un controllo sicuro a casa e all’esterno consente di gestire a domicilio molte patologie con caratteristiche di cronicizzazione (Alzheimer, Parkinson ecc.) frequenti in età avanzata abbattendo il numero di ricoveri e la presa in carico diretta da parte delle strutture sanitarie.

La storia
Disporre oggi di una piattaforma TIC snella ed efficace nell’innovare i servizi di assistenza socio-sanitari è il risultato di un percorso lungo ed entusiasmante iniziato alcuni anni fa nel laboratorio di Elettronica delle Telecomunicazioni del Politecnico di Bari.
Tale idea per anni rimasta solo un’ipotesi, consiste nel volere un’azienda in grado di realizzare sistemi integrati ad alto contenuto tecnologico per innovare settori strategici in cui le TIC possono essere una carta vincente, in particolare: il socio-sanitario, l’ambientale (energie rinnovabili, risparmio energetico e gestione del ciclo dei rifiuti), l’agroalimentare.
Tale idea è stata affiancata sin dalla data della costituzione di BEST da una importante consapevolezza: le innovazioni tecnologiche per essere utili devono potersi diffondere ed essere accettate dall’utenza finale. Un importantissimo veicolo di diffusione delle proprie innovazioni è per BEST uno dei suoi due soci istituzionali, anche esso socio fondatore, Confcooperative Puglia a cui solo in Puglia aderiscono migliaia di cooperative operanti in diversi settori strategici per BEST srl e per l’intera Regione Puglia. L’altro importantissimo socio fondatore è il Politecnico di Bari oggi ai primi posti in Italia per qualità e quantità della propria ricerca scientifica.
Dallo spirito della cooperazione BEST ha fatto suo un metodo vincente di proposta delle innovazioni che si basa sul coinvolgimento dell’utenza finale sin dalla fase di sviluppo della piattaforma tecnologica. Tale approccio migliora sensibilmente l’accettabilità delle innovazioni.
Un esempio concreto e virtuoso di implementazione di tale approccio in cui il mondo della tecnologia e quello della cooperazione si sono incontrati per produrre innovazione sostenibile è il progetto SafeControl. Un progetto co-finanziato da Fondazione con il Sud, insieme ad altre 10 iniziative scelte tra più di mille domande presentate in risposta al bando “progetti speciali ed innovativi”.
I partner di BEST srl nel progetto sono alcune importanti cooperative sociali, Gea, Anteas e Lo specchio, una società di servizi reali promossa da Confcooperative Puglia, Leader. E’ in parte all’interno di questo progetto che BEST srl ha messo a punto la piattaforma Best Safe Control.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BEST ha partecipato al progetto esemplare denominato “Safe control” finanziato da Fondazione con il Sud con il proprio know how di altissimo livello. Il progetto ha l’obiettivo di innovare, a partire dagli strumenti tecnologici forniti da BEST,  il servizio di assistenza domiciliare di anziani e persone non completamente autosufficienti.

 

Nasce dalla collaborazione diretta con il mondo del sociale l’idea che ha portato alla realizzazione della piattaforma Best Safe Control™.

La soluzione proposta contribuirà ad ottimizzare l’attività di assistenza domiciliare traslando sulle tecnologie le operazioni correnti e ripetitive al fine di liberare la risorsa tempo a tutto vantaggio dell’interazione personale e del sostegno psicologico a favore dei soggetti assistiti.

Si tratta di una piattaforma basata sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), snella ed efficace nell’innovare i servizi di assistenza socio-sanitari, frutto di anni di investimenti in ricerca e sviluppo, dedicata ai servizi di assistenza alle persone anziane e poco autosufficienti in casa ed all’esterno, e che mira ad aumentare la qualità della vita degli assistiti, alla riduzione della pressione sui “formal” (Cooperative sociali, RSA, RSSA, Associazioni di categoria) ed “informal caregivers” (parenti, amici, conoscenti dell’assistito), ed al contenimento dei costi socio-sanitari.